sabato 28 luglio 2001

Il commissario Pepe

anno: 1969       
regia: SCOLA, ETTORE   
genere: drammatico   
con Ugo Tognazzi, Silvia Dionisio, Tano Cimarosa, G.Maffioli, M.Comtel, D.Ghia, E.Vazzoler, V.Vendell, Rita Calderoni, E.Persiani, U.Simonetta, N.Paola, P.Starnazza, G.Santercoli           
location: Italia
voto: 6,5   

In una cittadina della provincia veneta il flemmatico commissario Antonio Pepe (Tognazzi), dopo avere chiuso uno o anche tutti e due gli occhi per anni sui futili reati locali, decide di cambiare passo per mettere con le spalle al muro i molti notabili implicati in un giro di prostituzione ed altre amenità. Ma le pressioni dall'alto arresteranno il nuovo corso delle indagini.
Il soggetto di Maccari, Scola e De Lagarda, liberamente tratto da Il commissario Pepe di Ugo Facco De Lagarda (la sceneggiatura è di Maccari e Scola) fotografa clientelismo e nepotismo dell'epoca democristiana con pungente ironia e qualche concessione ad effetti visivi un po' stonati. Efficacissimo Tognazzi nella parte del commissario ironico e disincantato.    

venerdì 20 luglio 2001

Duel

anno: 1971       
regia: SPIELBERG, STEVEN  
genere: thriller  
con DennisWeaver, J.Scott          
location: Usa
voto: 9,5

Di ritorno a casa, il tranquillo David Mann (Dennis Weaver) commette l'ingenuità di superare su una strada statale un T.I.R., uno di quegli autoarticolati enormi che impensieriscono gli automobilisti e la stradale. Da quel momento, il viaggio diventa un incubo, caratterizzato da un perenne inseguimento e diversi tentativi di assassinio che non avranno mai esito.
Con un budget ridottissimo ma un'idea grande - l'Idea per eccellenza del cinema americano, quella dell'inseguimento - Spielberg firma il suo primo lungometraggio. Nascondendo costantemente il volto dell'inseguitore e mostrando tutto il terrore dell'ineseguito, il film assume da subito i connotati di una discesa nell'incubo. Un capolavoro del genere thriller con i connotati del B-movie.    

domenica 8 luglio 2001

L'esorcista (The exorcist)

anno: 1973       
regia: FRIEDKIN, WILLIAM
genere: horror
con Ellen Burtsyn, Max Von Sydow, Lee J.Cobb, Kitty Winn, Jack MacGowran, Jason Miller, Linda Blair, Reverend William O’Malley, Barton heyman, Pete Masterson, Rudolf Schündler, Gina Petrushka, Robert Symonds, Arthur Storch, reverend Thomas Bermingham, Vasiliki Maliaros, Titos Vandis, Wallace Rooney, Ron Faber, Donna Mitchell, Roy Cooper, Robert Genrringer, Mercedes McCambridge
location: Usa       
voto: 7

L'adolescente Regan (Blair) sembra manifestare segni di squilibrio. La madre (Burstyn), un'attrice sboccata e mangiapreti, tenta prima la strada "istituzionale" della psichiatria, quindi si arrende alla crudezza delle manifestazioni della figlia ed assolda un esorcista, padre Karras (Jason Miller), nel pieno di una crisi di fede. Con l'aiuto dell'esperienza dell'anziano padre Merrin (Von Sydow), l'uomo riesce a scacciare Satana dal corpo della ragazzina, pagando tuttavia un prezzo altissimo.
Lento e farraginoso nella prima parte, il film scritto e prodotto da William Peter Blatty (lo sceneggiatore capace di passare dai toni brillanti di Spogliarello per una vedova a quelli inquientanti del film di Friedkin) decolla nella seconda, toccando uno dei massimi vertici del cinema dell'orrore. Spruzzi di bile, deflorazioni vaginali col crocifisso, linguaggio crudissimo, terremoti energetici e la voce della protagonista arrochita dalla presenza del suo possessore sono soltanto alcuni dei molti ingredienti di un film ad altissimo tasso adrenalinico, non a caso tornato nelle sale a quasi trent'anni di distanza, con una ventina di minuti shock che all'epoca furono tagliati.